Test rapidi, sierologici e tamponi: breve guida
In tempi di notizie non sempre attendibili e a volte anche fuorvianti, ecco una breve sintesi relativa ai test che riguardano la diagnosi da Covid 19, curata dal dottor Giuseppe Frau.
Test rapido, che cos’è?
Basato su immunocromatografia. Tramite pungidito, si pone una goccia di sangue su una striscia di cellulosa dove si colorano due linee se c’è positività a Igg o Igm.
E’ un test qualitativo, svela solo la presenza o meno degli anticorpi. Tempo di esecuzione, circa 15 minuti, tecnicamente può essere effettuato in un qualunque ambulatorio. Costi bassi ma affidabilità relativa (falsi positivi, identifica anche altri coronavirus) e falsi negativi (non riconosce il virus che invece è presente con i suoi anticorpi). Tuttavia importante in prima battuta perché per esempio la presenza di IgM può significare infezione virale recente o in atto, dunque andrebbe fatto il tampone immediatamente dopo per confermare.
Test sierologico, che cosa è?
Basato su dosaggio quantitativo con titolazione anticorpale tramite metodo in chemiluminescenza od immunoenzimatica. Tempo di esecuzione, 3-5 ore. Viene effettuato nei laboratori di analisi tramite prelievo ematico. Affidabilità molto più alta rispetto al precedente. Costi più elevati.
I test sierologici non forniscono alcun patentino di immunità ma al momento sono solamente utili per indagini epidemiologiche su popolazione. Non si conoscono ancora gli anticorpi neutralizzanti nei pazienti positivi alle Igg. Sappiamo che l’organismo umano li produce, infatti l’immunizzazione passiva con plasma di guariti migliora nettamente la malattia nei malati affetti da Covid-19.
Anche in questo caso la presenza di anticorpi è un segnale di contatto recente o passato col virus che va confermato col Tampone.
Cos’è il tampone?
Tramite tampone rinofaringeo si ricerca RNA virale che viene amplificato tramite metodica di biologia molecolare nota come Polymerase Chain Reaction (PCR); è un esame che pertanto in caso di positività documenta la presenza del virus ed è pertanto anche di ausilio in caso di positività ai due test precedenti. Se risulta però negativo non è detto che non abbia il coronavirus, essendo un test specifico ma relativamente poco sensibile, il test andrebbe ripetuto per la certezza di negatività.
Tempi di esecuzione, variabile, dalle 24/72 ore mediamente, si stanno studiando e testando meccanismi più veloci di esecuzione e lettura. Costi variabili. Effettuati dai laboratori specializzati alla biologia molecolare.
Non basta una quarantena di 14 giorni in caso di positività al tampone, il tampone deve essere pertanto ripetuto serialmente fino alla negativizzaione ripetuta.
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