Stampace in festa nel ricordo di Sant’Anna Celebrata nel cuore di Cagliari la festa dei genitori della Madonna e la giornata dei nonni
Una grande folla di fedeli ha assiepato la pur grande chiesa di Sant’Anna nel quartiere di Stampace, ieri, martedì 26 luglio, per l’annuale festa patronale, la prima di monsignor Ottavio Utzeri come parroco (non in assoluto, essendo lui “stampacino” doc). La comunità parrocchiale si è preparata con una novena composta per l’occasione e un triduo di meditazioni, con la presenza di due ex parroci, don Salvatore Ruggiu e il vescovo Antioco Piseddu, e due sacerdoti originari del quartiere, don Franco Matta e il canonico Mario Ledda.
Particolarmente suggestiva la celebrazione nella chiesa monumentale di Santa Chiara, per l’impegno della Società di Sant’Anna, e la processione lungo le vie del quartiere alla presenza dei Miliziani e della Arciconfraternita del Gonfalone. Accolto con molto favore dagli abitanti il passaggio della banda alle prime ore del giorno di festa, ripristinato dopo moltissimi anni.
Per l’occasione si è celebrata la tradizionale festa dei nonni, voluta dal compianto arcivescovo monsignor Alberti, e il ricordo degli anniversari di matrimonio: la consegna di una immagine ricordo ai primi e di una pergamena ai coniugi hanno suggellato questo momento di intensa commozione. Per il parroco «è stato importante proporre la festa patronale come un momento di riconoscimento delle proprie radici culturali e cristiane, favorendo la comunione e il coinvolgimento di tutte le realtà attive del territorio intorno al luogo naturale che esprime l’orgoglio e la passione della fede non solo degli stampacini, ma di tutti i cagliaritani che lungo i decenni in Sant’Anna hanno sempre trovato una santa attenta alle richieste di intercessione».
Emanuele Boi
© Copyright Il Portico