A Quartu si rinnovano i riti per sant’Elena imperatrice Ricco programma per i festeggiamenti della patrona
Consueto mix di riti religiosi e appuntamenti civili per la festa di sant’Elena, patrona di Quartu.
Fino al 22 settembre si susseguiranno le celebrazioni nella basilica e la festa per le strade e le piazze, in concomitanza della Sagra dell’uva.
Dal 7 settembre alle 19.45 il triduo di preghiera in preparazione alla festa, seguito dalla liturgia penitenziale.
Domani, martedì 11 settembre, alle 19 l’inaugurazione della festa nei locali della casa museo «Sa Dom’e farra».
Giovedì 13 settembre in mattinata l’allestimento del carro da vendemmia adibito al trasporto della statua processionale di Sant’Elena, mentre nel pomeriggio alle 17 nella basilica l’accoglienza delle bandiere dei comitati e delle associazioni cittadine.
Alle 17.30 la Messa solenne, presieduta da monsignor Arrigo Miglio, al termine la processione per le vie della città.
Venerdì 14 la mattina messa ogni ora. Alle 11 la solenne concelebrazione presieduta monsignor Miglio e animata dal coro della Basilica. In serata, alle 19 la concelebrazione presieduta dal vescovo di Ozieri, Corrado Melis.
Sabato 15 settembre la Sagra dell’uva, con la serie di appuntamenti che da anni oramai contraddistinguono l’iniziativa.
Tra tutti la sfilata con la partecipazione degli agricoltori quartesi e dei gruppi folk, prevista per le 18.30.
Domenica 16 settembre alle 10, nella basilica, la Messa per bambini e ragazzi, con omaggio floreale a Sant’Elena e affidamento della comunità alla sua patrona.
Al termine la giornata della beneficenza, con la distribuzione beni di prima necessità alle associazioni di volontariato che operano nel territorio comunale.
Lunedì 17 invece alle 18.30 la Messa in suffragio dei soci defunti del Comitato Stabile di Sant’Elena.
La chiusura dei festeggiamenti con i tornei di basket alla Ferrini sabato 22 settembre.
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