Quartu. La parrocchia di Sant’Antonio ricorda i 120 anni dalla consacrazione della chiesa

La Parrocchia Sant’Antonio di Padova a Quartu Sant’Elena si prepara a festeggiare con grande devozione la solennità di San Francesco d’Assisi, Patrono d’Italia, in un anno che assume un significato particolare. Non solo si celebrerà la festa del Serafico Padre, ma quest’anno ricorrono anche due importanti anniversari: il 120° anniversario della consacrazione della Chiesa di Sant’Antonio e il 70° anniversario della sua elevazione a parrocchia.

Dal 1° al 4 ottobre 2024, la comunità parrocchiale sarà coinvolta in un ricco programma di eventi spirituali e commemorativi, pensati per rendere omaggio alla figura di San Francesco, alla storia della chiesa e ai tanti fedeli che ne hanno fatto parte nel corso dei decenni.

Le celebrazioni inizieranno il 1° ottobre con un interessante incontro dal titolo “Chiesa di mattoni e di pietre vive”, che si terrà alle 17 presso il salone parrocchiale. Sarà un’occasione per riflettere sul significato spirituale e comunitario della chiesa, intesa non solo come edificio, ma come comunità vivente di fedeli. Un tema di grande attualità, che si sposa con il doppio anniversario che segna quest’anno.

Alle 18, i fedeli si riuniranno per la Recita della Corona Francescana, seguita dai Vespri cantati alle 18:40. Alle 19, un momento particolarmente toccante: la Santa Messa sarà celebrata in ricordo dei 100 anni di fra Efisio Concu, figura storica per la comunità. La giornata si concluderà con il canto del Responsorio presso l’altare dedicato al Santo, a suggellare un inizio solenne e carico di spiritualità.

Il giorno successivo, mercoledì 2 ottobre, alle 18:00, ci sarà la Recita della Corona Francescana, seguita dai Vespri cantati alle 18.40. Seguirà la Santa Messa delle 19, al termine della quale i fedeli si raccoglieranno nuovamente attorno all’altare del Santo per il canto del Responsorio. Questo secondo giorno di celebrazioni sarà una continuazione del percorso di preghiera e riflessione avviato il giorno precedente.

Il 3 ottobre, giornata particolarmente significativa per la famiglia francescana, inizierà alle 18 con la Recita della Corona Francescana. Alle 18.40 ci sarà la preghiera dei Primi Vespri cantati, che precederà la Santa Messa delle 19. A fine celebrazione, si terrà la memoria del Transito del Serafico Padre, un momento di grande intensità spirituale che ricorda il passaggio di San Francesco dalla vita terrena alla vita eterna. Questo rito, profondamente radicato nella tradizione francescana, rappresenta uno dei momenti più toccanti delle celebrazioni.

Il 4 ottobre, giorno della festa di San Francesco, inizierà presto, con le Lodi cantate alle 7:30 e le Sante Messe alle 8 e alle 9.30. Nel pomeriggio, alle 17, i fedeli si riuniranno ancora una volta per la Recita della Corona Francescana, seguita dalla preghiera dei Vespri cantati alle 17.40.

Il momento culminante della giornata sarà alle 18, con la Messa solenne dedicata a San Francesco d’Assisi, animata dalla corale parrocchiale diretta dal maestro G. Caboni. La celebrazione liturgica sarà l’occasione per riunire l’intera comunità, in una Messa che sarà sia un atto di devozione verso il Santo, sia un ringraziamento per i tanti anni di vita della chiesa parrocchiale. Al termine, ci sarà il tradizionale Processione.

Le celebrazioni di quest’anno rappresentano un momento unico per la comunità di Quartu Sant’Elena. Non solo si rende omaggio alla figura di San Francesco, ma si celebra anche la lunga storia della Chiesa di Sant’Antonio, una storia fatta di fede, impegno e dedizione da parte dei tanti frati, parroci e fedeli che hanno contribuito a renderla il cuore spirituale del quartiere.

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