Quali prospettive di lavoro dal turismo e dai beni culturali? Se ne parlerà a Olbia il 3 giugno in un seminario promosso dalle diocesi di Ozieri e di Tempio-Ampurias
È fissato per la mattina di sabato 3 giugno presso l’aeroporto di Olbia Costa Smeralda, il quinto incontro del cammino regionale, voluto dalla Conferenza episcopale sarda, in preparazione alla Settimana sociale che sarà ospitata a Cagliari dal 26 al 29 ottobre prossimo.
Il seminario, promosso dalle diocesi di Tempio–Ampurias e Ozieri, ha come tema: «Turismo e beni culturali. Quali opportunità lavorative?». Si rifletterà, quindi, su un settore importante per l’intera regione e soprattutto per il territorio in cui si tiene l’incontro. Si tratta di un comparto in crescita che, se ben organizzato a partire da criteri moderni e di alta professionalità, è in grado di offire nuove opportunità di impiego, in particolare a livello giovanile.
La comunità ecclesiale è particolarmente coinvolta nell’ambito della valorizzazione, fruizione e tutela del patrimonio storico–artistico. Questo è, infatti, un settore che individua nell’impresa turistica un partner privilegiato.
I lavori inizieranno alle 9.30 e si prevedono numerosi interventi, dopo i saluti dei sindaci di Olbia e Ozieri e dei due vescovi delle diocesi organizzatrici dell’evento. Tra gli invitati anche il professor Francesco Morandi dell’Università di Sassari, già assessore regionale al turismo, che terrà la prima delle relazioni in programma. Sono previste anche alcune testimonianze di attività imprenditoriali e di gestione di beni artistici tra le quali quelle di Roberta Tani, titolare di un’azienda vitivinicola di Monti, di Gabriele Cau, conservatore del museo di arte sacra della diocesi di Ozieri, e di Tullio Da Tome, responsabile del settore turismo di Confindustria Nord Sardegna.
Il percorso regionale di avvicinamento alla Settimana sociale prevede ancora un incontro affidato alle diocesi di Sassari e Alghero–Bosa che svilupperà il tema della ricerca e dei sevizi in ambito medico–sanitario.
Entro il mese di giugno saranno disponibili sul web tutti i materiali (video, audio e testi) prodotti nei sei convegni. Questi contenuti costituiranno un contributo concreto, ricco di riflessioni e, sopratutto, di proposte per far fronte al «problema lavoro» nel contesto della Sardegna.
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