«Pregheus impari!»: concorso di poesia e prosa

Il bando scade il prossimo 15 dicembre

«Pregheus impari!» è il titolo della 1^ edizione del Premio di poesia  e prosa  religiosa in lingua sarda organizzato dalla parrocchia Santa Vittoria di Seuni. 

I componimenti in versi  e i racconti dovranno  pervenire all’assistente spirituale del piccolo centro (frazione di Selegas)  entro il prossimo 15 dicembre. 

«Vogliamo  raccogliere in un volume antologico – dice  monsignor Gianfranco Zuncheddu  promotore dell’iniziativa –  le espressioni più vere e attuali  del senso religioso della gente  sarda che  continua a pregare, individualmente e in gruppo,  in limba».

«È un patrimonio culturale  e religioso che non deve essere disperso. Non è un’operazione archivistica, ma  vuole esaltare le manifestazioni di una “pietas”  anche di alto valore poetico e affettivo che esprime  la continuità del sentimento religioso della nostra gente, di un’autentica e attuale  ricerca di Dio da parte del nostro popolo». 

Il concorso, completamente gratuito, è articolato in due sezioni,  prosa  e versi.

La prima prevede racconti di religiosità verso i santi, Gesù e la Madonna, non più lunghi di 9000 caratteri, compresi gli spazi.

Le poesie non  superiori a 16 versi in rima, sciolti o liberi. 

La partecipazione è aperta a tutti, anche ai sardi non residenti nell’Isola.

Si potrà scrivere in limba, comprese le varietà alloglotte (tabarchino, catalano, sassarese e gallurese).

Tutte le informazioni sul  concorso si trovano nel Regolamento di «Pregheus impari!», consultabile nel sito della «Fondazione Sardinia», www.fondazionesardinia.eu.

M. G. 

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