La parola del Vescovo. Con Avvenire per incidere sempre di più

Cari amici lettori, oggi scrivo a voi con un cuore pieno di speranza e di gratitudine. La comunità diocesana di Cagliari vive un momento storico, un passaggio fondamentale nel cammino della nostra comunicazione. Il nostro settimanale diocesano intraprende un nuovo percorso, affiancandosi alle pagine domenicali del quotidiano nazionale Avvenire.

Questa scelta, frutto di un attento discernimento e di un lungo lavoro di preparazione, rappresenta un’opportunità unica per far crescere e rafforzare la nostra voce nel panorama mediatico. Avvenire è un punto di riferimento per tutti coloro che desiderano un’informazione attendibile, ispirata ai valori del Vangelo. Essere presenti sulle sue pagine significa raggiungere un pubblico più ampio, entrare in dialogo con nuovi lettori e far conoscere la ricchezza della nostra vita ecclesiale.

Ma questa decisione non significa abbandonare le nostre radici. «Kalaritana – Il Portico» continuerà a essere il nostro settimanale, la voce che porta nelle case dei fedeli le notizie della Chiesa locale, le testimonianze di fede, gli annunci delle iniziative pastorali. Semplicemente, lo faremo in un contesto nuovo, più ampio e dinamico.

Sono consapevole che questo cambiamento può suscitare qualche perplessità, qualche domanda. È normale provare un po’ di nostalgia per una formula che ci ha accompagnato per tanti anni. Tuttavia, sono convinto che i benefici di questa scelta superino di gran lunga i possibili disagi.

In primo luogo, la presenza su Avvenire ci permetterà di raggiungere un pubblico più vasto e diversificato, favorendo un dialogo più aperto e costruttivo con la società civile. In secondo luogo, ci consentirà di ottimizzare le risorse, investendo di più nella qualità dei contenuti e nella formazione degli operatori. Infine, ci permetterà di essere più presenti nel dibattito pubblico, portando il nostro contributo su temi di grande rilevanza sociale.

Invito tutti a sostenere con entusiasmo questo nuovo progetto attraverso l’abbonamento personale, ma anche con la diffusione nelle parrocchie e nelle aggregazioni laicali. I nostri giornalisti sono aperti alla collaborazione con il territorio e pronti ad accogliere i contributi delle comunità. Insieme possiamo fare grandi cose.

Ringrazio di cuore tutti coloro che, in questi anni, hanno lavorato con passione e dedizione per “Il Portico”. La loro opera è stata preziosa e continuerà a esserlo nel contesto di questo nuovo percorso.

+ Giuseppe Baturi
Arcivescovo di Cagliari

Kalaritana – Avvenire di domenica 8 settembre 2024