«Il Portico» cambia
Dall’8 settembre l’informazione diocesana sulle pagine del quotidiano «Avvenire»
Con l’ultimo numero di luglio «Il Portico», solitamente, sospendeva le pubblicazioni per la consueta pausa agostana.
Quest’anno invece cesserà completamente la pubblicazione in questo formato, per migrare, a partire dal prossimo 8 settembre, sulle pagine del quotidiano «Avvenire» .
Una scelta che già nelle scorse settimane è stata illustrata sia dall’arcivescovo, monsignor Giuseppe Baturi, sia da monsignor Giulio Madeddu, presidente della Fondazione «Kalaritana Media», nuova proprietaria dei media della diocesi.
«Il rinnovamento della nostra struttura comunicativa – ha scritto l’Arcivescovo lo scorso 2 giugno su queste pagine – è un’impresa ambiziosa, ma necessaria per portare la luce del Vangelo nel mondo di oggi».
«Confido nella collaborazione di tutti voi – ha auspicato Baturi – per rendere questo progetto una realtà. Insieme, possiamo costruire una comunicazione più efficace, più umana e più vicina alle persone».
Se cambia il formato resta immutata la missione: informare i lettori sulla vita della diocesi in tutte le sue componenti, dando uno sguardo all’attualità regionale e nazionale, senza trascurare la varietà culturale che prolifera nella nostra Isola.
In questi 20 anni, il primo numero de «Il Portico» è datato settembre 2004, il giornale ha raccontato la ricchezza di una Chiesa viva, sempre in prima linea nel venire incontro alle esigenze delle persone e nel dare risposte al bisogno di sacro in un tempo segnato dal materialismo.
In due decenni abbiamo dato voce a chi non ne aveva, abbiamo raccontato straordinari appuntamenti di storia, come le visite di due Papi, Benedetto XVI nel 2008 e Francesco nel 2013, una missione cittadina, l’avvicendamento dei Vescovi, la beatificazione di suor Giuseppina Nicoli, abbiamo narrato lo straordinario patrimonio rappresentato dagli oratori e dai giovani che li frequentano e li animano.
Abbiamo raccolto le testimonianze di decine di neo presbiteri, ordinati dai Vescovi che hanno guidato la Chiesa cagliaritana, seguendo anche la vita del Seminario regionale, quella della Facoltà Teologica della Sardegna e abbiamo narrato un Concistoro.
In particolare negli ultimi anni si è poi avviata una proficua collaborazione con gli altri periodici delle diocesi dell’Isola e con i media di ispirazione cattolica, per dare un’informazione che fosse sempre più orientata al cammino sinodale portato avanti dalle Chiese dell’Isola.
Cosa accadrà da settembre? Troverete tutte le notizie proposte dal nostro formato a 12 pagine all’interno di «Avvenire».
Ogni settimana continuerete ad avere notizie sulla vita nelle parrocchie, le storie di tanti che ogni giorno si spendono nelle comunità, in movimenti e associazioni, verranno raccontate le innumerevoli attività portate avanti dagli Uffici di Pastorale della diocesi.
Ci sarà spazio anche per la vita pastorale e i principali appuntamenti dell’Arcivescovo, con uno sguardo alla vita della nostra Isola.
«Il Portico cambia», recita lo slogan, ma rimane se stesso, perché continuerà a raccontare la «Verità nella Carità».
Roberto Comparetti
«Il Portico» cambia.
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