Come la Diocesi utilizza i fondi dell’8xmille

Un incontro sabato nella Sala Benedetto XVI della Curia arcivescovile

Come la Diocesi utilizza i fondi dell’8xmille.

Sabato 27 maggio, a partire dalle 10, nella sala Benedetto XVI della Curia arcivescovile di Cagliari,  incontro per raccontare i progetti e l’utilizzo dei fondi 8×1000 in Diocesi.

La mattinata, promossa dal Servizio diocesano «Sovvenire» e dall’Ufficio comunicazioni sociali, con il supporto dell’economato e dell’Ufficio per i beni culturali e l’edilizia di culto, sarà aperta dall’arcivescovo, monsignor Giuseppe Baturi con un’introduzione dedicata al tema scelto. 

Sarà poi la volta dell’intervento del responsabile nazionale del Servizio per la Promozione del Sostegno economico alla Chiesa cattolica, Massimo Monzio Compagnoni, con una relazione sull’8xMille in Italia

L’economo diocesano, don Giuseppe Camboni e il direttore dell’Ufficio diocesano per i beni culturali e l’edilizia di culto don Mario Pili, racconteranno dell’utilizzo dei fondi in Diocesi.

Al termine, spazio alle testimonianze da parte di laici e consacrati, per il racconto, di esperienze concrete, sulla valenza di questo prezioso strumento in ambito Pastorale.

L’appuntamneto diventa inoltre occasione per presentare i documenti video inediti, a cura del servizio «Sovvenire» e dell’Ufficio comunicazioni sociali, che documentano l’utilizzo dei fondi e i diversi interventi realizzati nell’ultimo anno sul territorio diocesano.

L’iniziativa rientra nella scelta di trasparenza che la Chiesa italiana ha fatto di rendere conto su come i fondi ricevuti, grazie alla firma che ciascuno dei contribuenti appone nella dichiarazione dei redditi, siano  utilizzati in alcuni filoni: attività di culto e pastorale, edilizia di culto e tutela dei beni culturali e iniziative caritative.

Per l’assegnazione di questi fondi la Cei chiede a ciascuna Diocesi un piano dettagliato, che indichi gli obiettivi, i destinatari e gli eventuali co-sostenitori di ciascuna attività.

Al termine di ogni anno, viene chiesta una rendicontazione delle attività sostenute, corredata da una verifica degli obiettivi e dei destinatari raggiunti.

Come la Diocesi utilizza i fondi dell’8xmille.

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