Al via il «Nanyuki project» Le competenze sulla "terra cruda" dell'Università di Cagliari a servizio della missione
Giovedì 19 maggio, nell’aula magna della facoltà di architettura a Cagliari in via Corte d’Appello, è stato presentato il «Nanyuki project», un progetto di architettura etica in Kenya, dove, dal 1988, svolge il proprio ministero missionario don Franco Crabu, del clero di Cagliari.
Si tratta di un’iniziativa no-profit patrocinata dal Dicaar e dalla diocesi di Nyeri, in cui ha sede la parrocchia di Nanyuki, con il supporto della diocesi di Cagliari. Consiste nella sperimentazione di tecniche e tecnologie per l’architettura e l’ingegneria delle costruzioni in terra cruda nel paese africano, finalizzate alla realizzazione di un dormitorio per anziani in una zona molto povera ma ricchissima da un punto di vista ambientale e paesaggistico.
La fase inziale del progetto è stata presentata dal prorettore all’internazionalizzazione Alessandra Carucci, dal direttore del Dicaar Antonello Sanna, dal preside della facoltà di Ingegneria e Architettura Corrado Zoppi, dall’ideatrice dell’iniziativa Marta Pilleri, dal responsabile del progetto Giovanni Marco Chiri, e da don Carlo Rotondo, missionario a Nanyuki, insieme a don Franco Crabu, dal 1994 al 2004, e attualmente vice direttore del Centro missionario diocesano.
I particolari del progetto sono descritti nel sito www.nanyukiproject.org/wordpress.
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