Nuovo organico per il Tribunale metropolitano di Cagliari Confermato Luca Venturelli come Vicario giudiziale, coadiuvato da Gianfranco Zuncheddu e da tre giudici

fedi nullità matrimonialeSono trascorsi quasi due anni dal Motu proprio di papa Francesco «Mitis Iudex Dominus Iesus» (15 agosto 2015) che ha ridefinito la procedura processuale attraverso la quale si giunge alla dichiarazione di nullità dei matrimoni. La nuova normativa canonica ha lo scopo di far emergere maggiormente la dimensione ecclesiale e pastorale che porta ad appurare la mancata realizzazione del sacramento nuziale.

In questi anni le diocesi, le province e le regioni ecclesiastiche hanno avuto un’intensa attività di discernimento e di ripensamento dei tribunali preesistenti.

Lo scorso 10 giugno la Conferenza episcopale sarda ha stabilito che al posto dell’unico Tribunale ecclesiastico regionale sardo in ogni diocesi ci sia un proprio tribunale, presieduto dal vescovo, per i così detti «processi più brevi». Si tratta di quei casi in cui si riscontra un sereno e costruttivo accordo tra le due parti (marito e moglie), e siano evidenti le ragioni che rendono nullo il matrimonio. Per il processo ordinario, quindi per i casi in cui risulti più complessa l’indagine sulle ragioni di nullità, sono stati istituiti, invece, due tribunali interdiocesani: il «Tribunale interdiocesano della Sardegna» per le diocesi di Cagliari, Sassari, Oristano, Iglesias, Ales-Terralba, Ozieri, Alghero-Bosa e Tempio-Ampurias, e il «Tribunale interdiocesano di Nuoro e Lanusei».

I giorni scorsi il vescovo di Cagliari, Arrigo Miglio, ha reso noto il decreto con il quale è stato aggiornato l’organico del Tribunale ecclesiastico metropolitano, costituito quasi una anno fa, e precisamente il 1 settembre 2016. Don Luca Venturelli è stato confermato nel ruolo di vicario giudiziale. A lui si affianca monsignor Gianfranco Zuncheddu, in qualità di vicario giudiziale aggiunto. Tre sono i giudizi designati: don Costantino Tamiozzo, monsignor Nino Murtas e monsignor Giovanni Ligas. Funge da difensore del vincolo e promotore di giustizia l’avvocato Enrico Roda, e la cancelleria del tribunale è affidata alla signora Emanuela Muzzu.

Un’altra novità consiste nel fatto che il tribunale metropolitano di Cagliari, d’ora in poi, ha competenza d’appello per il tribunali interdiocesani «della Sardegna» e di «Nuoro-Lanusei».

Sul sito della diocesi di Cagliari sono indicati ulteriori ambiti e servizi ed è possibile reperire gli orari e i recapiti del Tribunale metropolitano.

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